Giudizio dei Tarocchi
La ventesima carta è il Giudizio dei Tarocchi, un arcano dalla rappresentazione alquanto particolare. In primo luogo, risalta agli occhi l’immagine di un angelo che suona una tromba accanto alla quale si nota una bandiera con sopra rappresentata una croce rossa. L’angelo ( spesso identificato con la figura di San Michele) non è solo, infatti la scena mostra varie figure di donne, uomini e bambini uscire da quelle che sembrano a prima vista delle tombe per ascoltare il suono di quella tromba. Ora, in primo luogo, la tromba stessa interpretando nella carta l’Apocalisse, è la tromba del giudizio universale in cui, le figure uscenti dalle tombe, sarebbero il simbolo di un’umanità rigenerata nella sua forma spirituale. Anche le figure hanno una loro interpretazione. La donna e l’uomo nella scena insieme alla figura del bambino ( o dei bambini) sono il simbolo di un’unione proprio spirituale, al di là della materia in grado di far fiorire un nuovo frutto, un nuovo inizio.
IL Giudizio dei Tarocchi e la rinascita di se stessi
Se questi uomini e queste donne sono usciti dalle loro bare come “illuminati” da quella che è a tutti gli effetti una chiamata a risorgere, si capisce come l’arcano del Giudizio sia una carta legata alla rinascita e alla nuova vita. Anche chi sembra essere addormentato quindi nella morte della propria coscienza, ha modo di rialzarsi e lasciarsi alle spalle ciò che era accaduto. Qui entra in scena quello che è il fulcro di ciò che la carta vuole comunicare, ovvero il giudizio. Chi ritrova giudizio, ritrova un rinvigorimento di se stesso perché ha imparato ad agire contemplando gli eventi e gli errori ed è perciò pronto a ricominciare un nuovo cammino e a dar vita a nuove cose. Ma l’arcano numero 20 dei tarocchi è anche la carta che esalta a seguire le proprie vocazioni guardando dentro se stessi come da una nuova prospettiva.
Il Giudizio dei Tarocchi in Cartomanzia
La carta del Giudizio dei Tarocchi è un arcano solitamente positivo in un consulto anche se tuttavia è una carta il cui significato varia in modo molto sostanziale se a diritto o a rovescio. Ad ogni modo, ciò che vuole esprimere è la riflessione che il consultante adesso è invitato a fare sulla sua vita. Egli dovrà fare come un riepilogo di tutto ciò che è il suo vissuto e capire cos’è che merita se il caso un cambiamento. Perché è arrivato il momento di modificare qualcosa, di uscire da quella che è stata per qualche tempo la tomba della propria esistenza per rinascere. E’ un invito il Giudizio dei Tarocchi, ad ascoltare quello squillo di tromba che può rompere il silenzio della propria anima e indurla ad una svolta che è quella di liberarsi da ciò che ci aveva fatto sentire oppressi e soffocati. Sarà necessario quindi imparare dai propri errori e modificare ciò che va cambiato senza pretendere di riconciliare ancora ciò che sappiamo essere negativo.
Giudizio a diritto
Carta di ottimo auspicio, il Giudizio che nei consulti generalmente indica tempi brevi, informa il consultante di qualcosa inatteso che arriva come una svolta nella sua vita portando cambiamenti , successi e avanzamenti. Ponendosi in primo luogo come carta di stimoli ritrovati e possibilità nuove, quando a diritto il Giudizio in amore parla di entusiasmo in una coppia gia esistente. Ma potrebbe anche indicare colpi di fulmine improvvisi con una persona che illumina improvvisamente la vita del consultante o ancora ritorno di una persona che si credeva avesse rotto ogni rapporto con il proprio partner. Sul piano del lavoro il Giudizio a diritto potrebbe parlare di avanzamenti di carriera, di progetti ripresi stavolta con nuova carica e più opportunità. Quando indicante una persona, potrebbe simboleggiare una persona buona ma dall’aspetto austero.
Giudizio a rovescio
Nel caso del Giudizio, quando capovolto, produce risultati tutt’altro che rosei e benevoli rispetto all’arcano a diritto. Qui non si ha più l’illuminazione improvvisa che conduce alla svolta ma al contrario, si è in una situazione ferma che blocca e acceca. Il consultante potrebbe non vedere ciò che invece è scontato ed evidente o addirittura al contrario potrebbe essere conscio di vivere nell’immobilismo una situazione deleteria ma tuttavia si rifiuta di prenderne atto. Essendo una carta di esortazione alla ragionevolezza, quando a rovescio, il Giudizio potrebbe anche avvisare il consultante di essere estremamente impulsivo e irragionevole nelle sue scelte, o ancora potrebbe indicare notizie inattese a carattere negativo.
In amore potrebbe informare di una crisi di coppia che potrebbe portare alla separazione improvvisa ma anche rapporti all’insegna della falsità e comunque della mediocrità. Sul lavoro il Giudizio a rovescio potrebbe indicare problemi finanziari a lunga durata ma anche persone false nell’ambiente di lavoro.