La Papessa
La Papessa è la seconda carta degli arcani maggiori conosciuta anche come La Sacerdotessa di Iside o la Sacerdotessa. In cartomanzia questa carta rappresenta generalmente la conoscenza nascosta e il principio duale tra l’universo materiale e quello spirituale. Generalmente viene raffigurata come una sacerdotessa seduta su un trono che indossa una veste, un mantello e un copricapo. Alle sue spalle c’è un drappo decorato, mentre in grembo, tiene un libro che non legge, anzi il suo sguardo guarda diritto con orgoglio. Nelle varie raffigurazioni è presente generalmente una croce talvolta su un bastone che ella tiene in mano, altre volte sul suo copricapo a forma di triplice corona. Ha varie raffigurazioni questa carta che la rendono molto interessante come la simbologia massonica dei tarocchi Rider-Waite oppure i simboli Yin e Yang di alcune raffigurazioni. Nei mazzi più recenti, generalmente ai lati si notano due colonne, simbolo appunto di dualità.
La Papessa: Il sapere svelato
Icona primordiale della fede, la Papessa con il suo mantello, simbolo di conoscenza, conosce e svela in parte il suo sapere. Non è necessario per lei leggere, anzi mostra fiera il suo sguardo verso l’avvenire. Rappresentante il numero 2 degli arcani maggiori, le due colonne mostrate nella carta rappresentano la dualità delle cose, come per esempio il bene e il male. Il suo copricapo, chiamato anche Tiara, rappresenta la natura femminile e le sue condizioni che la vedono fanciulla, madre e donna in tarda età. Non ci si meraviglia se la papessa in particolare può avere anche grandi significati religiosi ( in alcune tradizioni, simboleggia la conoscenza spirituale in tutta la sua interezza, o ancora persino la madonna).
Significato della Papessa nella Cartomanzia
Legata all’influenza della Luna sulla Terra in campo astrologico, la Papessa è una carta non facile da interpretare dallo spiccato significato che induce alla riflessione e alla trasformazione. Poiché incarna la conoscenza e il dualismo delle cose, nella cartomanzia può esprimere il legame, l’amore, la comprensione, ma anche il sottintendere la crescita interiore, la meditazione di ciò che è dentro di sé e che spesso si ignora. E’ un simbolo di ispirazione la Papessa, nonché di pazienza e moderazione, il contrario dell’esagerazione, infatti, un po come la dea Iside, essa rappresenta la casa, ma anche la madre terra. E se da qui che da un seme può nascere la vita, la Papessa può rappresentare tutto quanto si trasforma a poco a poco, può sembrare anche invisibile, ma ha risultati finali.
Aspetti positivi
In cartomanzia, la Papessa è una carta molto positiva perché sta ad indicare risoluzione di problemi tutte quelle volte che si ha lavorato per ottenerli o altre volte, può indicare vicinanza di persone leali e consigli da seguire. In amore, è una carta positiva, perché indica legami prosperi e duraturi e la capacità di seguire ciò che il proprio inconscio cerca in un rapporto. In generale è una carta che parla di costanza nel perseguire i propri scopi, di saggezza e fiducia in se stessi.
Ovviamente, potrebbe essere anche un monito per il consultante a non fare scelte affrettate ma a fermarsi a riflettere prima di agire.
Aspetti negativi
La carta della Papessa a rovescio può invece rappresentare superficialità, ignoranza, falsità e cattivi consigli che se seguiti dal consultante, lo porteranno a sbagliare. Insomma situazioni negative che, unitamente alle altre carte della stesura, completano un quadro negativo dove si informa il consultante che determinate situazioni, impegni e personaggi sono avvolti da una situazione negativa per la quale non è prudente farvi affidamento. E’ qui che a volte la Papessa è un monito per il consultante a seguire le proprie sensazioni e magari i propri sogni interiori lasciando perdere quanto intorno ci possa essere a confonderlo. E’ un invito alla curiosità, alla voglia di migliorarsi che apre nuove vie nella vita. In amore infatti, potrebbe indicare proprio le paure di approfondire un rapporto e il lasciarsi andare senza migliorarlo.